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Cenni storici:
Le origini di questo gatto sono molto antiche tanto che le prime informazioni furono ritrovate in un manoscritto. È originario della Thailandia ed era visto come un simbolo di buona fortuna e prosperità. La sua particolarità è che l’aspetto è rimasto invariato durante tutto questo tempo, infanti confrontando la razza attuale con quella descritta nel manoscritto sono praticamente identiche: pare che il Korat non sia mai stato accoppiato con altre razze per modificarne i geni.
Descrizione:
Il Korat è un gatto di media-piccola taglia ma il suo corpo è in ogni caso muscoloso, atletico ed elastico. Rispetto ad altri gatti il suo muso è a forma di cuore con il muso leggermente appuntito; gli occhi sono leggermente sproporzionati rispetto alla testa, rotondi e ben spalancati conferiscono al gatto uno sguardo espressivo. Solitamente sono di color verde. Le orecchie sono larghe alla base, ben distanziate tra loro e appuntite. Le zampe posteriori sono leggermente più lunghe rispetto a quelle anteriori e questo gli permette di effettuare grandi salti. La coda non è molto grossa, è lunga e larga alla base. Il manto è composto da un pelo corto, morbido, ben aderente al corpo in quanto non presenta sottopelo e lucente; la lucentezza è data in quanto il singolo pelo è suddiviso in tre colori: grigio chiaro alla base, più scuro in mezzo è trasparente in punta. Il colore principale del pelo è grigio.
Comportamento:
Di certo il Korat è un gatto dal carattere forte, indipendente, intelligente, curioso, giocherellone soprattutto con i bambini e con altri animali. Non ha problemi nel farsi capire, non è esigente, si adatta perfettamente alla vita d’appartamento ma ha comunque bisogno dei suoi spazzi. Da non dimenticare che necessita giornalmente di una bella dose di coccole.
Alimentazione:
Poiché e un gatto molto attivo ha bisogno di una dieta ricca di proteine e grassi, è sufficiente dargli un alimento secco confezionato che si trova facilmente in commercio purché sia di ottima qualità. Ogni tanto è bene dargli del pesce cotto a vapore o a bagnomaria, ogni 15 giorni invece è preferibile dargli un rosso d’uovo per mantenere vivo il pelo e per dargli energia. È bene fare attenzione con i gatti sterili in quanto tendono ad ingrassare, perciò se si desidera si possono dargli degli alimenti secchi light.
Toelettatura:
Non necessita di una particolare toelettatura è sufficiente spazzolarlo con un panno di daino inumidito una volta al giorno, in modo da mantenere il pelo lucido e pulito. È possibile inoltre usare un pettine a denti stretti se si ha la presenza di nodi o di pelo morto.
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